“Heisenberg, Max Plank ed Einstein erano tutti d'accordo nell'affermare che la scienza non è in grado di risolvere il mistero dell'universo.”
“Nella nostra galassia ci sono quattrocento miliardi di stelle, e nell'universo ci sono più di cento miliardi di galassie. Pensare di essere unici è molto improbabile.”
“Fin dall'antichità l'umanità si è posta la domanda sull'esistenza di altre vite: sin dai tempi di Epicuro, di Plutarco, di Lucrezio Caro. Oggi possiamo dire perlomeno che esistono pianeti extrasolari: la loro esistenza è una condizione necessaria - anche se non sufficiente - per l'esistenza di altre forme di vita.”
“Sospetto che l'universo sia non solo più strano di quanto supponiamo, ma più strano di quanto siamo capaci di supporre.”
“L'universo può essere grande quanto dicono. Ma non se ne sentirebbe la mancanza se non esistesse.”
L'universo era un luogo assai strano... ma la spiegazione meno probabile per la sua esistenza era proprio la non-spiegazione della casualità, il concetto che qualche cosa astratta fosse semplicemente e "casualmente" diventata una serie di atomi che si erano "casualmente" radunati in alcune configurazioni che "casualmente" assomigliavano a delle leggi costituenti [...]. Il caso non rappresentava una spiegazionesufficiente per l'esistenza di un intero universo; di fatto, la casualità non era nemmeno sufficiente a spiegare se stessa.