“Di norma mio padre si alzava presto. Al mattino scendeva da solo, si sedeva e beveva il caffè prima che il resto della famiglia si svegliasse. Quelle erano le ore in cui pensava, il suo momento di solitudine.E qualunque fosse il problema, grande o piccolo, per quando gli altri si erano svegliati, lui aveva riflettuto abbastanza perché il problema non fosse più tale, ma solo un compito che bisognava svolgere.”