“Cercava ora di capire che cosa volessero dire realmente le parolefelicità, passione, ebbrezza, che le erano sembrate così belle nei libri.”
“I classici sono libri che esercitano un’influenza particolare sia quando s’impongono come indimenticabili, sia quando si nascondono nelle pieghe della memoria mimetizzandosi da inconscio collettivo o individuale.”
“I classici sono libri che quanto più si crede di conoscerli per sentito dire, tanto più quando si leggono davvero si trovano nuovi, inaspettati, inediti.”
“A me - dice - piacciono i libri in cui tutti i misteri e le angosce passano attraverso una mente esatta e fredda e senza ombre come quella d'un giocatore di scacchi.”
“Leggere per la prima volta un grande libro in età matura è un piacerestraordinario: diverso (ma non si può dire maggiore o minore) rispetto a quello d’averlo letto in gioventù. La gioventù comunica alla lettura come a ogni altra esperienza un particolare sapore e una particolare importanza; mentre in maturità si apprezzano (si dovrebbero apprezzare) molti dettagli e livelli e significati in più.”
“Non si leggono i classici per dovere o per rispetto, ma solo per amore.”