“I portieri erano di varia provenienza, ciascuno rappresentava un diverso continente. Faceva eccezione la scala A, unica portineria dove ancora sventolava il tricolore. E unica anche a essere presieduta da una donna.”
“Ci sono in ogni epoca degli individui che non pensano come tutti, cioè che non pensano come coloro che non pensano affatto.”
“Perché devi aver per forza torto solo se alcuni milioni di persone la pensano così?”
“Perdonatemi secon nessuno di voinon ho niente in comune.Io sono un istrionea cui la scena dàla giusta dimensione.”
I “buoni” nella civiltà cibernetica sono quelli che sono in grado di pensare con la propria testa; la “personaproblematica” nel ventunesimo secolo è viceversa quella che ubbidisce automaticamente senza mai mettere in discussione l’autorità, che agisce per proteggere il proprio status ufficiale, che sceglie di placare e di politicare anziché pensare in modo indipendente.
“Il nostro Dio è il Dio delle sorprese. E’ vero, ogni giorno ce ne fa una. [...] Dio rompe gli schemi. E se noi non abbiamo il coraggio di rompere gli schemi, mai andremo avanti perché il nostro Dio ci spinge a questo: a essere creativi sul futuro.”