“In fin dei conti, si può definirefelice chi ha la fortuna di avere soltanto motivi banali per non esserlo.”
“Il grido della carne è: non aver fame, non aver sete, non aver freddo. Colui che abbia soddisfatto questi bisogni, o che si aspetti di poterli soddisfare, può gareggiare in felicità anche con Zeus.”
“La voce della carne è: non aver fame, non aver sete, non aver freddo. Chi ha queste cose può gareggiare in felicità anche con Zeus.”
“L'amicizia percorre danzando la terra, recando a noi tutti l'appello di aprire gli occhi sulla felicità.”
“Il piacere è l'inizio e la fine del vivere felicemente.”
“Bisogna cercare di fare il domani migliore dell'oggi, fino a che viaggiamo nella vita. Poi, arrivati alla fine della strada, ci allietiamo moderatamente.”