“Con pochi tratti, con pochiprimitivi colori,per te il mondo ritornacoi più casti pensieri.”
“C'è qualcosa nei ricordi dell'adolescenza che disegna una traccia imperfetta nell'anima. Sta lì e non si muove più, per tutto il resto della vita.”
"Ogni uomo ha dei ricordi che racconterebbe solo agli amici. Ha anche cose nella mente che non rivelerebbe neanche agli amici, ma solo a se stesso, e in segreto. Ma ci sono altre cose che un uomo ha paura di rivelare persino a se stesso, e ogni uomoperbene ha un certo numero di cose del genere accantonate nella mente". (Dostojevskij. Memorie dal sottosuolo). Non è bene quando quelle cose accantonate vengono fuori. Tutte insieme.
“Non mi ricordo niente in cui non ci sei tu!”
“Perché il senso dell’olfatto, quasi più di ogni altro senso, ha il potere di richiamare i ricordi ed è un peccato che lo si usi così poco.”
All'età di settantadue anni, nel 1797, quando posso dire "vixi" benché viva ancora, mi sarebbe difficile trovarmi uno svago più piacevole... Nel rammentare i piaceri da me provati, li rinnovo, ne godo di nuovo, e rido delle fatiche sopportate che non sento più. Particella dell'universo, parlo all'aria... So di aver vissuto perché ho avuto delle sensazioni.