“In Italia, rivoluzionario vero è chi va in ufficio la mattina alle otto e mezza e fa tutt'intero il suo dovere per il resto della giornata.”
“Il più grande pazzo al mondo è colui che semplicemente fa il suo lavoro divinamente bene, senza badare alle apparenze.”
“Le persone che hanno successo non lavorano, di norma, più di quanto non facciano quelle che falliscono... ma sono semplicemente state in grado di gestire le regole del successo.”
“Il meraviglioso tonico del lavoro è un composto rinvigorente con tre potenti ingredienti: lavoro da fare (mantiene gli occhiluminosi e rivolti al futuro), auto-stima (tiene la testa alta, anche gli angoli della bocca, e rende il passato, nel suo complesso, un posto piacevole da visitare), e desiderio (fa scorrereimportanti fluidi corporei e rende il presente emozionante).”
“Il lavoratore, il cui compito è stato specializzato dalla permanente divisione del lavoro, ha perso l'interesseintellettuale nel suo lavoro; e questo avviene soprattutto nelle grandi industrie: egli ha perso le sue capacità creative.”
“Tutte le cose sono di tutti gli uomini, perché tutti gli uomini ne hanno bisogno, perché tutti hanno collaborato secondo le loro forze a produrle, perché non è possibilevalutare la parte di ciascuno nella produzione delle ricchezze del mondo… Se l’uomo e la donna svolgono la loro giusta parte di lavoro, hanno anche diritto alla loro giusta parte di tutto ciò che è prodotto da tutti, e quella parte è sufficiente ad assicurare il loro benessere.”