“Possiamo dire che oggi in ultima analisi la cagione della infelicità dell'uomomisero, ma non istupido né codardo, è l'idea della Religione, e che questa, se non è vera, è finalmente il più gran male dell'uomo, e il sommo danno che gli abbiano fatto le sue disgraziate ricerche e ragionamenti e meditazioni; o i suoi pregiudizi.”
“Le nostre chiese sono ancora piene di pagani che vanno a messa...”
“La religione è una strategia di fuga per esorcizzare i terrori della natura, e Dio si spiega con la sofferenza della condizione umana.”
“Lo spiritoreligioso si adatta ad ogni nuova scoperta, dopo averla demonizzata di anatema. Rettifica, riscrive, reinterpreta. La logicaclericale macina ogni contraddizione e annulla la rimozione di ieri, ormai inservibile, con nuove e più sofisticate rimozioni.”
“Benché ciascuno ritenga di avere diritto alla felicità, la maggior parte della gente si mette inconsapevolmente nei guai non appena aderisce ad una religione.”
“Un credoreligioso, se ne avete uno, è di grande aiuto; ma, se non l’avete, potete sopravvivere lo stesso felicemente.”