“Possiamo dire che oggi in ultima analisi la cagione della infelicità dell'uomomisero, ma non istupido né codardo, è l'idea della Religione, e che questa, se non è vera, è finalmente il più gran male dell'uomo, e il sommo danno che gli abbiano fatto le sue disgraziate ricerche e ragionamenti e meditazioni; o i suoi pregiudizi.”