“Il male di vivere è forse la sola ragione per vivere, in quanto segno del progresso del pensiero e della coscienza. La grandezza dell'uomo, in fondo, sta anche nelle sue ferite.”
“La sofferenza e il dolore sono sempre doverosi per una coscienza vasta e per un cuore profondo.”
“Non saprei resistere allo struggimento di essere dimenticato da voi. Insieme alle vostre sorelle, mi siete mancata molto e, più delle vostre sorelle, mi siete mancata voi. Adesso scopro che mi siete necessaria, indispensabile. Non ho null’altro da dirvi, questo è tutto. Soltanto, mi farebbe stare bene pensare che siete felice.”
“La sofferenza è l'unica causa della coscienza. E sebbene abbia dichiarato che secondo me la coscienza è per l'uomo la più grande disgrazia, so però che l'uomo l'ha cara e non le scambierebbe colle maggiori soddisfazioni.”
“Senza sofferenza, che soddisfazione ci sarebbe? Tutto si trasformerebbe in un Te Deum senza fine: tutto sarebbe santo sì, ma anche un pochino scocciante.”
“Un dolore autentico, indiscutibile, è capace di rendere talvolta serio e forte, sia pure per poco tempo, anche un uomo fenomenalmente leggero; non solo, ma per un dolore vero, sincero, anche gli imbecilli son diventati qualche volta intelligenti, pure, ben inteso, per qualche tempo.”