“Il disprezzo del denaro è assai frequente, soprattutto in coloro che non ne hanno. Diciamo le cose come stanno: è bello avere del denaro anzitutto per gli agi che procura, e più ancora per l’impressione di sicurezza con cui ci libera da ogni imbarazzo e ci tranquillizza.”
“Quante ferite il male infligge all’umanità! Guerre, violenze, conflittieconomici che colpiscono chi è più debole, sete di denaro, che poi nessuno può portare con sé, deve lasciarlo. ”
“La crisi finanziaria che stiamo attraversando ci fa dimenticare la sua prima origine, situata in una profonda crisi antropologica. Nella negazione del primato dell’uomo! Abbiamo creato nuovi idoli. L’adorazione dell’antico vitello d’oro ha trovato una nuova e spietata immagine nel feticismo del denaro e nella dittatura dell’economia senza volto né scopo realmente umano.”
“Mentre il reddito di una minoranza cresce in maniera esponenziale, quello della maggioranza si indebolisce. [...] Si instaura una nuova tirannia invisibile, a volte virtuale, che impone unilateralmente e senza rimediopossibile le sue leggi e le sue regole. Inoltre, l’indebitamento e il credito allontanano i Paesi dalla loro economiareale ed i cittadini dal loro potere d’acquistoreale. A ciò si aggiungono, oltretutto, una corruzione tentacolare e un’evasionefiscaleegoista che hanno assunto dimensioni mondiali. La volontà di potenza e di possesso è diventata senza limiti.”
“Distacchiamoci dalla brama di avere, dal denaro idolatrato e poi sprecato. Mettiamo Gesù al primo posto. Lui ci può liberare dalle idolatrie che ci rendono schiavi.”
“Si deve considerare come qualcosa di basso e di vile il mestiere di tutti coloro che vendono la fatica e la loro industria, poiché chiunque offra il suo lavoro in cambio di denaro vende a se stesso e si mette al livello degli schiavi.”