“Quello che noi ci immaginiamo bisogna che sia o una delle cose già vedute, o un composto di cose o di parti delle cose altra volta vedute; ché tali sono le sfingi, le sirene, le chimere, i centauri, etc.”
“Non sono certo di nulla tranne che della santità degli affetti del cuore, e della verità dell'immaginazione.”
“Ciò che l'immaginazione coglie come bellezza deve essere verità.”
“La mia immaginazione è un monastero e io sono un monaco.”
Diceva abba Severino: “Com’è facileconfondere l’immaginazione con il cuore! Quanti uomini credono di essersi convertiti nel momento in cui pensano di convertirsi…
“Un monaco al suo anziano:- Com’è possibile trovare un po’ di sollievo in questa valle di lacrime?L’anziano gli rispose:- Basta non avere troppa memoria per ciò che riguarda il passato, né troppa immaginazione per quanto riguarda il futuro.”