“Fammi strada che poi ti precedo.”
“Mi considero ancora un apprendista: lavorare è un processo educativo continuo.”
“Ho detto a me stessa, io ho nella mia testa cose che non somigliano a quelle che mi sono state insegnate - forme ed idee così vicine a me - così naturalmente conformi al mio modo di essere e di pensare che non mi è mai capitato di mettere su tela. Ho deciso di iniziare da capo, di cancellare quello che mi è stato insegnato.”
“Si apprende più facilmente e ci si ricorda più volentieri di ciò che stimola il senso del ridicolo che di ciò che merita stima e rispetto.”
“Se non la prendi troppo sul personale, capisci che i momenti negativi sono utili ed inevitabili. Ciò che sale deve poi scendere.”
“Nulla che valga davvero la pena di essere appreso può, a rigore, essere insegnato. Per quanto grandi siano gli sforzi del maestro sempre vi sarà una ultima precisazione, un definitivo chiarimento, una goccia tra le più saporite del succo scientifico o artistico, che egli non potrà trasmetterci, che dovremmo conquistare col nostro faticoso sforzo personale.”