“Il libro deve desiderare penna, inchiostro e scrivania: ma di solito sono penna, inchiostro e scrivania a desiderare il libro. Perciò oggi i libri valgono così poco.”
Gli autori dei libri di storia dedicano troppa attenzione ai cosiddetti “momentiforti” e troppo poca ai momenti di silenzio.
“Nessun libro può essere mai veramente compiuto. Mentre vi lavoriamo intorno, impariamo abbastanza da trovarlo immaturo nel momento in cui ce ne distacchiamo.”
“Il piacere di tutta la lettura è raddoppiato quando si vive con un'altra persona che divide gli stessi libri.”
“Un'attenta lettura delle opere di uno scrittore fa capire molto di più la sua personalità che la conoscenza della sua biografia, perché in quest'ultima si riflette quel che egli ha in comune con il resto dell'umanità, nelle sue opere invece quello che ha di diverso.”
“Un classico è un libro che sopravvive alle circostanze che lo hanno reso possibile, tuttavia mantiene vive quelle circostanze da solo.”