“Gli uni governano per il piacere di governare, gli altri per non essere governati; questi hanno solo il più piccolo dei due mali.”
“Noi non facciamo i politici, i deputati, i leader. Lottiamo, per quel che dobbiamo e per quel che crediamo. E questa è la differenza che prima o poi, speriamo non troppo tardi, si dovrà comprendere.”
“Non credo nelle ideologie, non credevo nelle ideologie codificate e affidate ai volumi rilegati e alle biblioteche e agli archivi. Non credo nelle ideologie chiuse, da scartare e usare come un pacco che si ritira nell'ufficio postale. L'ideologia te la fai tu, con quello che ti capita, anche a caso. Io posso essermela fatta anche sul catechismo che mi facevano imparare a scuola, e che per forza di cose poneva dei problemi, per forza di cose io ero portato a contestare.”
“A Pegli c'era una scritta sul muro: Anarchico e comunista. Io ridevo: che cazzo voleva dire? È una colossale contraddizione.”
“A me che uno sia comunista o musulmano della jihad non importa: mi interessa l'opera.”
“Una volta avevamo politici che facevano affari. Oggi abbiamo affaristi che fanno politica.”