“La principale radice della superstizione è quando qualcuno osserva che funziona, non il contrario; e poi passa la memoria a un altro che la trasmetterà ad altri ancora.”
“Una religione dominante non è mai ascetica.”
“Se la religione nostra richiede che abbia in te fortezza, vuole che tu sia atto a patire più che a fare una cosa forte. Questo modo di vivere adunque pare ch'abbia renduto il mondodebole, e datolo in preda agli uomini scellerati; i quali sicuramente lo possono maneggiare, veggendo come l'universalità degli uomini, per andare in paradiso, pensa più a sopportare le sue battiture che a vendicarle.”
“E della fede mia non si doverebbe dubitare; perché, avendo sempre osservato la fede, io non debbo imparare ora a romperla; e chi è stato fedele e buono quarantatrè anni, che io ho, non debbe poter mutarenatura: e della fede e bontà mia ne è testimonio la povertà mia.”
“Quelli prìncipi o quelle repubbliche le quali si vogliono mantenere incorrotte hanno, sopra ogni altra cosa, da mantenere incorrotte le cerimonie della religione, e tenerle sempre nella loro venerazione; perché nissuno maggiore indizio si puote avere della rovina di una provincia che vedere dispregiato il culto divino.”
“Ogni nuovo riuscito esempio di una perfetta separazione tra le questioni ecclesiastiche e civili, è importante, e non ho dubbi che ogni nuovo esempio avrà successo, come è stato per ogni esempio passato, nel mostrare che la religione e il governo esisteranno entrambi in una maggior purezza quanto meno saranno mischiati tra loro.”