“Ho buttato dalla finestra (l’ho fatto davvero), dopo essermi imposto di leggerlo fino alla fine, On the Road di Kerouac e per anni ho fatto finta che mi fosse piaciuto perché pensavo che bisognava dire cosí.”
“Un classico è qualcosa che tutti vorrebbero avere letto e nessuno vuole leggere.”
“Ogni volta che ci imbattiamo in una di quelle parole intensamente giuste in un libro o in un giornale l'effetto risultante è sia fisico che spirituale, ed elettricamente esatto: essa pizzica squisitamente tutt'intorno dentro le guance e ha un gusto pungente, croccante e buono come il burro autunnale che manteca il sumac. Uno non ha il tempo di esaminare la parola e votare sul suo grado e posizione, tanto è immediato il riconoscimento automatico della sua supremazia.”
“Fai attenzione quando leggilibri di medicina. Potresti morire per un errore di stampa.”
“I libri che hai studiato sono soltanto le impronte cancellate dei passi dei Saggi del passato. Queste impronte sono lasciate da delle scarpe, ma non sono quelle scarpe.”
“Nei libri come nei piatti amo soltanto il magro.”