“Nel cuore stesso del Vangelo vi sono la vita comunitaria e l’impegno con gli altri.”
“È una legge non scritta: chi vuole starmi vicino deve assumersi la responsabilità della mia anima. Perché qualunque idiota può capire come sia facile uccidermi. Uno sguardo ben mirato basterebbe. Sono convinto che da qualche parte, dentro me, c'è un punto vulnerabile che chiunque, anche uno sconosciuto, può vedere e colpire. Eliminarmi con una parola.”
“Felicità è ricaricarsi con la vicinanza reciproca, la consapevolezza di essere distesa al suo fianco, di sapere che il mio corpo è appagato non per aver goduto fisicamente ma solo perché lui è con me, tranquillo, e abbiamo tanto tempo a disposizione, e un senso di appartenenza reciproco, è un piacere che sgorga dal cuore, trabocca, si spande sulle lenzuola. E tutto questo quasi senza toccare, senza trafiggere il corpo, consapevoli di essere un uomo e una donna adulti, pieni d’amore.”
“Ogni coppia condivide un segreto, qualcosa di unico, di particolare. Se questo non c’è... allora non è una vera coppia.”
Avremo un sacco di primi incontri come quello e ogni volta ci scopriremo in modo nuovo. Perché rinunciare a qualcosa? Perché rinunciare a tutto? Voglio tutto con te, perché solo con te posso volere tutto. Perché, forse, solo attraverso questo prodigo "tutto" ci verrà svelata, a poco a poco, l’essenza particolare che può crearsi tra te e me, ma mai tra altre due persone. […] Per tutta la vita ci "accontentiamo", e con te voglio toccare tutto, con gesti ampi e generosi, come se questa fosse l’ultima volta che tocco in vita mia.
“Per un attimo la percezione della vitavissuta, della sua vita, le nascose il presente, l’orlo dell’abisso. Che strana sensazione! Non è possibile descriverla, non la si può condividere neanche con la persona amata, con mogli, madri, fratelli, figli, amici, padri, è un segreto del cuore, e il cuore – quand’anche lo volesse con tutte le sue forze – non lo rivelerà mai. L’uomo tiene per sé la percezione della propria vita, non la condivide con nessuno. Il miracolo di ogni uomo, di ogni singolo uomo – bontà, cattiveria, piacere, affetto, vergogna, pietà, timidezza, timore e stupore, tutto ciò che dall’infanzia alla vecchiaia si è depositato nella coscienza e nel subconscio –, si fonde, si riunisce nella percezionemuta e segreta dell’unicità della vitaumana.”