“Guardate quanto gli uomini ingannano loro medesimi: ciascuno reputa brutti e' peccati che lui non fa, leggieri quegli che fa; e con questa regola si misura spesso el male ed el bene piú che col considerare e' gradi e qualitá delle cose.”
“L’origine del male (sia del disordine fisico, sia del male morale vero e proprio) non è da collocarsi né nella necessità divina né nel peccato dell’uomo, bensì nella struttura stessa dell’essere che è originariamente caos oltre che logos. Il peccatoumano, che di certo esiste ed è purtroppo tremendamente efficace, non è la causa, ma è una manifestazione del male. La causa del male, a livello sia fisico sia morale, è il caos inerente all’essere originario, posto così dal Creatore quale unica condizione per il darsi della libertà. Il male quindi appare come il lato oscuro del bene e dell’amore, la condizione inevitabile perché nel mondo nascesse la mente libera che liberamente vuole.”
“Il caos è prima del peccato, è ciò che lo rende possibile; ne è la radice, non il frutto.”
“Oh, mio Dio, se abbiamo commesso delle colpe, le abbiamo certamente espiate.”
“Considero la religione come un giocattolo per bambini, e ritengo che il solo peccato sia l'ignoranza.”
“In vecchiaia ci si pente soprattutto dei peccati non commessi.”