“La gratitudine, per un credente, è nel cuore stesso della fede: un cristiano che non sa ringraziare è uno che ha dimenticato la lingua di Dio. ”
“Il vero uomo è l’uomo giusto e buono, e non c’è niente di più importante e di più bello dell’essere giusti e buoni, del coltivare dentro di sé una relazione con la realtà all’insegna di un radicale inter-esse, della relazione armoniosa. Credere in Dio significa estendere questa filosofia di vita alla storia e alla natura, significa assegnare a questa prospettiva un respiro storico e cosmico, significa ritenere questo sentimento relazionale di inter-esse con ogni fenomeno vivente la dimensione più bella e definitiva della vita.”
“Nell’intero Occidente, i più non rinunciano a credere in Dio e nei valori della vita spirituale.”
“Il vero uomo di fede è uno che si fida della vita e quindi le sorride, da qui il permanente sorriso che contrassegna gli spirituali, il cosiddetto «mezzo sorriso».”
“Io sono un credente a modo mio: non riesco a pensare che tutto nasce e finisce, altrimenti la vita non avrebbe ragion d'essere; non scomodo divinità, credo prima di tutto nell'uomo.”
“Nessuno di voi è un vero credente se non desidera per suo fratello ciò che desidera per se stesso.”