“Generale queste cinque stellequeste cinque lacrime sulla mia pelleche senso hanno dentro al rumoredi questo treno che è mezzo vuotoe mezzo pieno e va veloceverso il ritorno.”
“La guerra uccide gli uomini, e gli uomini deplorano la perdita; ma la guerra distrugge anche i cattivi princìpi e tiranni, e così salva le società.”
“C'è bisogno di fratellanza, e credo che con la fratellanza non ci sarebbe povertà. E con la fratellanza non ci sarebbe nemmeno la guerra.”
“Se vuoi Capone devi fare così: se lui tira fuori il coltello, tu tiri fuori la pistola. Se lui manda uno dei tuoi all'ospedale, tu mandi uno dei suoi all'obitorio. È così che si fa la guerra a Chicago!”
“In guerra non c'è un paese che vince e uno che perde, alla fine siamo tutti perdenti in un gioco di potere sulla nostra pelle.”
Un’altra domanda che ti fanno spesso è: "ti sei mai preoccupato di avere ucciso così tante persone in Iraq?". Io rispondo di no. E lo penso davvero.La prima volta che uccidi qualcuno diventi un po’ nervoso; pensi: ”Posso davvero sparare a quel tipo? È davvero giusto?”. Ma dopo che uccidi il tuo nemico, ti accorgi che è tutto ok. Dici:”Grandioso!” Lo fai ancora e ancora. Lo fai perché il nemico non possa uccidete te e i tuoi uomini, lo fai finché non c’è nessuno da ammazzare. Questa è la Guerra.