“Il coraggio della fede, della speranza e della carità permette di ridurre le distanze che separano dai drammi umani. GesùCristo è sempre in attesa di essere riconosciuto nei migranti e nei rifugiati, nei profughi e negli esuli, e anche in questo modo ci chiama a condividere le risorse, talvolta a rinunciare a qualcosa del nostro acquisito benessere.”