“E’ arrivato il tempo di pensare e decidere partendo da ogni persona e comunità e non dall'andamento dei mercati. Per conseguenza, dovrebbe cambiare anche il modo di intendere il lavoro, gli obiettivi e l’attivitàeconomica, la produzione alimentare e la protezione dell’ambiente. Questa è forse l’unica possibilità per costruire un autentico futuro di pace, oggi minacciato pure dall'insicurezza alimentare.”