Immagino che l'unicaconfraternitareligiosa non fondata sull'inganno sia stata quella dei Neminiani che derivano il loro nome dalla parola "nessuno" (nemo), perché i due principi fondamentali della loro dottrina erano che "nessuno ha mai visto Dio" e che "nessuno può sfuggire alla morte".
"Date a Cesare quel che è di Cesare". "Date a Dio quel che è di Dio"... Non ci resterebbe niente. Proviamo a non dare niente a nessuno dei due.
“Un confessore si recò da un moribondo e gli disse: 'Vengo a esortarvi a morire in pace'. L'altro rispose: 'E io vi esorto a lasciarmi morire in pace'.”
“Il Viaggio era di per sé il rituale, che la strada verso gli altipiani era la Via, e che il montare e smontare le tende era una preghiera più eloquente di quelle recitate nelle moschee.”
“La felicità è un mistero, come la religione, e non dovrebbe mai essere razionalizzato.”
“La prova della bontà di una religione è il poter fare delle battute su di essa.”