“Datemi un perché, un semplice perché, un qualsiasi perché. Ma che sciocco. Si sa. Quando finisce un amore si può trovare tutto, tranne che un perché.”
“Non posso lasciarti né obliarti:il mondo perderebbe i colori,ammutolirebbero per sempre nel buio della notte,le canzoni pazze, le favole pazze.”
“Con il cuore a pezzi rimango a guardarti mentre sparisci pianopiano. Cerco disperatamente di ricordare ogni particolare di questo momento, ogni particolare di te. Ma presto, sempre troppo presto, la tua immagine svanisce e la nebbia ritorna da dove è venuta, e io resto sola sul molo e non m'importa di ciò che pensano gli altri mentre chino la testa e piango, piango, piango.”
“«Forget me!» lei. Lui s’era ritrovato in strada. È incredibile come anche se la passione è travolgente, basti un niente. Il più banale, poi.”
Giovanni apre il cassetto degli assegni e al loro posto trova un altro biglietto di lei, anche scritto col rossetto: "A titolo di anticipo, seguirà conto per averti amato, e preparato centinaia di minestre".
“Se tu te ne sei scordato, egregio signore, te lo ricordo io: sono tua moglie. Lo so che questo una volta ti piaceva e adesso, all’improvviso, ti dà fastidio. Lo so che fai finta che non esisto e che non sono mai esistita perché non vuoi farebruttafigura con la gente molto colta che frequenti.”