“Per quelli che l’attraversano ammucchiati e in piedi sopra imbarchi d’azzardo, il Mediterraneo è un buttadentro. Al largo d’estate s’incrociano zattere e velieri, i più opposti destini. La graziaelegante, indifferente di una vela gonfia e pochi passeggeri a bordo, sfiora la scialuppa degli insaccati. Non risponde al saluto e all’aiuto. La prua affilata apre le onde a riccioli di burro. Dalla scialuppa la guardano sfilare senza potersi spiegare perché, inclinata su un fianco, non si rovescia, affonda, come succede a loro. Qualcuno di loro sorride a vedere l’immagine della fortuna. Qualcuno ci spera, di trovare un posto in un mondo così. Qualcuno di loro dispera di un mondo così.”
“In arabo il mio nome significa 'speranza'... e pensare che sono nata durante la guerra del Libano.”
“Quando sei assetata non sperare che piova. Ragiona e cerca una soluzione. Chiediti: dove posso procurarmi dell’acqua potabile? È inutile sperare di trovare una bottiglia in un deserto. Le speranze lasciale ai disperati. Esistono le domande ed esistono le risposte. Gli esseri umani sono capaci di trasformare un problema in una soluzione.”
“Certe volte sono proprio le speranze a tenerci in vita. Come ci salvano, però, altre volte ci affossano; ci rendono ciechi davanti alla strada che abbiamo il dovere di imboccare.”
“La speranza è l'aspettativa che qualcosa al di fuori di noi stessi, qualcosa o qualcuno di esterno, stia per venire a salvarci e che poi vivremo felici per sempre.”
“Il lieto fine non è solo un'invenzione artistica, a quanto pare è radicato nell'animo umano.”