“Il Ribelle è il singolo, l'uomo concreto che agisce nel caso concreto. Per sapere che cosa sia giusto, non gli servono teorie, né leggi escogitate da qualche giurista di partito. Il Ribelle attinge alle fonti della moralità ancora non disperse nei canali delle istituzioni. Qui, purché in lui sopravviva qualche purezza, tutto diventa semplice.”
“Fortunati coloro che si assorbono quasi per egoismo nell'avvenire e vivono per sé e di ciò che li circonda, e non si curvano su se stessi a perscrutarsi nelle sfumature dei sentimenti e nella contemplazione del passato!”
“Il singolo, al momento di fare il suo primo ingresso nella società, ripete il sacrificio del soddisfacimento pulsionale a favore della comunità.”
“Mentre l’utile personale costituisce nell’individuo isolato quasi l’unico incentivo, nelle masse predomina assai di rado. Si può parlare della moralizzazione del singolo tramite la massa. Mentre la capacitàintellettuale della massa è sempre assai inferiore a quella del singolo, il suo comportamentoetico può sia superare di molto il livello di quello del singolo, sia esserne di gran lunga inferiore.”
“Rinunciare alla spontaneità e all'individualità significa soffocare la vita.”
“L'uomo deve imparare a pensare per se stesso, piuttosto che seguire ciecamente quello che gli è stato insegnato.”