“A quel tempo i miracoli erano creduti il suggello indispensabile del divino, il segno delle vocazioni profetiche.”
“Le persone vogliono che faccia tutto io e non si rendono conto che sono loro ad avere il potere... vuoi vedere un miracolo figliolo? Sii il tuo miracolo.”
“Non credo che i nostri successi terapeutici possano competere con quelli di Lourdes; le persone che credono ai miracoli della Santa Vergine sono molto più numerose di quelle che credono all'esistenza dell'inconscio.”
“Ogni età ha le sue mete prestabilite: a 30 anni vai in discoteca, a 60 Lourdes, in entrambi i casi ti aspetti il miracolo.”
“Si parla di miracolo quando Dio batte i suoi record.”
“Il miracolo è la realtàumanavissuta quotidianamente, senza enfasi eccezionali, senza necessità di eccezioni, senza fortune particolari, è la realtà del mangiare, del bere, del vegliare e del dormire investita dalla coscienza di una Presenza che ha i suoi terminali in mani che si toccano, in facce che si vedono, in un perdono da dare, in soldi da distribuire, in una fatica da compiere, in un lavoro da accettare.”