“Se non ci turbasse la paura delle cose celesti e della morte, nel timore che esse abbiano qualche importanza per noi, e l'ignoranza dei limiti dei dolori e dei desideri, non avremmo bisogno della scienza della natura.”
“Occorre diffidare del quasi-uguale, del praticamente identico, del pressappoco, dell'oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi. Le differenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste differenze, nel conoscerle da vicino, nel prevenirne gli effetti. Non solo il mestiere del chimico.”
“La mente scientifica non fornisce tanto le risposte giuste quanto le giuste domande.”
“Scienziato non é colui che sa dare le vere risposte, ma colui che sa porre le giuste domande.”
“La scienza è sempre imperfetta. Ogni volta che risolve un problema, ne crea almeno dieci nuovi.”
“Il buon Dio, grande matematico dell'universo... perché non ha avuto una cattedra?- Aveva solo una pubblicazione importante.- Per di più scritta in ebraico.- Non pubblicata su rivista soggetta a referee.- Qualcuno dubita che l'abbia scritta lui.- Dopo aver creato il mondo, che cosa ha fatto?- La comunità scientifica ha avuto molte difficoltà a replicare i suoi risultati.- Non ha mai fatto domanda ai comitati di etica per l'uso di cavie umane.- Quando un esperimento gli andò male, cercò di nasconderlo con un diluvio.- Quando i suoi soggetti non si comportavano come previsto, li cancellava dal campione.- Ha cacciato i suoi primi studenti che dimostravano amore per il sapere.- Benché ci fossero solo dieci requisiti, la maggior parte dei suoi studenti ha sempre fallito le prove.- Veniva raramente a far lezione e diceva di studiare il testo.- Teneva strane ore di ricevimento, sui monti.”