“Più una società è stanca, più ammira nella prostituzione la caduta dei suoi stessi ideali.”
“Una puttana onesta non deve innamorarsi mai, né fare il suo lavoro per piacere ma soltanto per dovere. Amore è dolore.”
“Ci chiamano donne di malaffare e hanno ragione. Perché troppe di noi praticano malamente la professione.”
“Una delle due: o l'umanità, nel rappresentare la prostituzione come un male, esagera; oppure, se è veramente un male, come si ammette, i miei due buoni amici sono padroni di schiavi, dei violenti e degli assassini. Adesso, cantano, ridono, ragionano da persone sane; ma non sono forse stati, poco fa, sfruttatori della fame, dell'ignoranza e dell'imbecillità?”
“Il vizio esiste ma non vi è in loro, né coscienza di colpa, né speranza di salvezza. Le vendono, le comprano, le annegano nel vino e nelle turpitudini, ma sono bestie come delle pecore, indifferenti, ed incoscienti. Dio mio, Dio mio!”
“Com'è povero e meschino tutto ciò. In un ambiente come questo, che cosa dunque può indurre alla tentazione un uomo normale, incitarlo a commettere quell'orribilepeccato di comprare per un rublo un essere vivente? Io comprendo qualsiasi peccato, commesso per ragione di splendore, di bellezza, di grazia, di passione, di gusto, ma qui, cosa c'è? Per qual motivo si pecca, in questo luogo? D'altro lato... Non bisogna riflettere!”