“Alla fine, nulla può assolverci tranne noi stessi.”
“Ormai è saziodi ferite e di cielo. Si chiamauomo. Si chiama donna. È quinel celeste del pianeta –dice mamma. Dice caneo aurora.”
“Dietro le palpebrec’è vastitàdi altissime cime.”
“La miglior cosa da fare stamattinaper sollevare il mondo e la mia specieè di stare sul gradino al solecon la gatta in braccio a far le fusa.Sparpagliare le fusaper i campi la valle.”
“Non credere a chi tinge tutto di buio pesto edi sangue. Lo fa perché è facile farlo.Noi siamo solo confusi, credi.Ma sentiamo. Sentiamo ancora.Siamo ancora capaci di amare qualcosa.Ancora proviamo pietà.”
“Sarà per la bellezzadegli inizi – quella promessache sempre si nascondequando s’avvia un nuovoqualche cosa.Sarà il bellodi cominciare.”