“Non sono una lettrice coscienziosa, di buona memoria. Leggo moltissimo ma disordinatamente, e dimentico quello che leggo. Anzi, per dire meglio, ne conservo una memoria distorta.”
“Oh! che rete aggrovigliata tessiamo,Quando iniziamo a praticare l'inganno!”
“Come raccogliere da terra, e piegare, i tuoi vestiti buttati ovunque, quelle felpe che paiono indossate da un corpo fatto di soli gomiti, bozzute anche nelle parti che non hanno ragione di esserlo, e per giunta farcite della maglietta che sfili in un solo colpo insieme a qualunque indumento sovrastante. La parte superiore del tuo vestiario è tutt’una, un multistrato che si compone vestendosi ma non si divide svestendosi. Calzini sporchi ovunque, a migliaia. A milioni. Appallottolati, e in virtù del pesomodesto e dell’ingombro limitato, non tutti per terra. Alcuni anche su ripiani e mensole, come palloncini che un gasmisterioso ha fatto librare in ogni angolo di casa.”
“Gli uomini debbono essere governati. Lasciati liberi di fare quello che vogliono significa incrementare la bestialità e il disordine.”
“Nelle cose umane si debbe considerare dove sono meno inconvenienti, e pigliare quello per migliore partito, perché tutto netto, tutto sanza sospetto non si truova mai.”
“Io vorrei avvisarvi che non attribuisco alla natura la bellezza o la deformità, l’ordine o la confusione. Solo in relazione alla nostra immaginazione possiamo chiamare le cose belle o brutte, ben ordinate o confuse.”