“Assemblea: il Pantheon dei mediocri.”
“I semplici e i dotti tengono insieme il mondo; sono le mezze culture che fanno confusione.”
“Una persona muore, e a poco a poco tutte le tracce di quella vita spariscono. Un inventore sopravvive nelle sue invenzioni, un architetto nei suoi edifici, ma la maggior parte della gente non si lascia alle spalle monumenti o prodotti duraturi.”
“Alla fine tutti saremmo morti, e quando i nostri corpi fossero stati portati via e sepolti sottoterra solo i nostri parenti e i nostri amici avrebbero saputo che ce n’eravamo andati. Le nostre morti non sarebbero state annunciate alla radio o alla televisione. Non avremmo avuto «coccodrilli» sul «New York Times». Nessun libro sarebbe stato scritto su di noi. Questo è un onore riservato agli individui celebri e potenti, a chi è dotato di qualità eccezionali, ma chi si degnerebbe di pubblicare le biografie della gente comune, senza fama, di tutti i giorni, che incontriamo per strada e non ci diamo neanche la pena di notare? ”
“Se tutti devono fare tutto, è difficile che tutti riescano a fare tutto benissimo: ed ecco la famosa tendenza alla medietà, tipica delle mutazioni barbare.”
“La medietà è veloce. Il genio è lento. Nella medietà il sistema trova una circolazione rapida delle idee e dei gesti: nel genio, nella profondità dell’individuo più nobile, quel ritmo è spezzato. Un cervello semplice trasmette messaggi più velocemente, un cervello complesso li rallenta.”