“Saremmo dei vili, dei codardi, se dovessimo arretrare davanti a questo nostro preciso dovere.”
“Può essere un eroe sia quello che trionfa sia quello che soccombe, ma mai quello che abbandona il combattimento.”
“Ovviamente bisogna intendersi su cosa significhi cedevolezza. Significa resistere fino ad un certo punto, e poi sapere esattamente in quale momento cedere, e sviare la forza dell’avversario, che alla fine si ritorce contro di lui. Il segreto dovrebbe essere nel saper trovare il punto di equilibrio fra resistenza e cedevolezza; cedevolezza e resistenza; debolezza e forza. Il principio della vittoria dovrebbe essere tutto qui. Fare esattamente il contrario di quello che l’avversario si aspetta, e che a te verrebbe naturale, o spontaneo. Qualunque cosa significhino queste due parole.”
“Ritirarsi non è scappare, e restare non è un'azione saggia, quando c'è più ragione di temere che di sperare. Non c'è saggezza nell'attesa quando il pericolo è più grande della speranza ed è compito del saggio conservare le proprie forze per il domani e non rischiare tutto in un giorno.”
“Non ti arrendere mai. Di solito è l'ultima chiave del mazzo quella che apre la porta.”
“La cosa peggiore non è cadere, bensì non rialzarsi e giacere nella polvere.”