“- Sai io conosco un tipo con una gamba di legno di nome Smith.- E come si chiama quell'altra gamba?”
“- Lola: Gildo che cosa fai?- Gildo: Niente, raccoglievo la forchetta.- Lola: Non ne avrai mica approfittato per guardarmi le gambe? Lo sai che non porto le mutandine?- Gildo: Ah, mi sembrava tu avessi delle mutandine nere di peluche...”
“Se Dio avesse voluto che fossimo coraggiosi, perché ci ha donato un paio di gambe?”
“Saranno poco romantiche le gambe, ma nel ciclismo contano.”
“Le gambe: non importa che siano colonne greche o gambe di pianoforte, l'importante è quello che c'è in mezzo: il passaporto per il Paradiso.”
“E tirar fuori qualche volta l'intelligenza, come le gambe, per sgranchirla?”