“Quando guardate nello stato di quiete un albero o un essereumano, chi sta guardando? Qualcosa di più profondo della persona. La coscienza sta guardando la sua creazione.”
“Devo imparare a voler bene allo stupido che è in me: quello che è troppo sensibile, che parla troppo, corre troppi rischi, qualche volta vince e troppo spesso perde, che non ha autocontrollo, che ama e odia, fa male e si fa male, promette e non mantiene le promesse, ride e piange. Solo lui mi protegge da quel tiranno autoritario e sempre troppo equilibrato che vive in me e che, se non fosse per il mio lato stupido, mi ruberebbe la vitalità, l’umiltà e la dignità.”
“Uno pensa sempre d'aver dato più di quel che ha ricevuto, ma per dare bisogna aver qualcosa dentro.”
“Sono diventato un attore e non sono dovuto diventare me stesso quindi.”
“Purificati degli attributi del sé, al fine di poter contemplare la tua propria essenza pura.”
“L’animale narratore era l’uomo, l’unica creatura sulla terra che si raccontava storie per capire qualcosa su se stesso.”