“In guerra, o si vince o si perde, si vive o si muore - e la differenza sta in una ciglia.”
“La nostra politica è quella di fomentare le guerre, ma dirigendo Conferenze di Pace, in modo che nessuna delle parti in conflitto possa avere guadagni territoriali. Le guerre devono essere dirette in modo tale che le Nazioni, coinvolte in entrambi gli schieramenti, sprofondino sempre di più nel loro debito e, quindi, sempre di più sotto il nostro potere.”
“Può essere che la gara non venga sempre vinta dal più veloce, o la battaglia dal più forte - ma quello è il modo di scommettere.”
“Quanto ci preoccupiamo, come nazione, dei libri? Quanto pensi che spendiamo complessivamente per le nostre biblioteche, pubbliche o private, in confronto con quello che spendiamo per i nostri cavalli?”
“Quando dico che la guerra è la fonte di tutte le arti, intendo dire anche che è la fonte di tutte le grandi virtù e facoltà degli uomini.”
“Non con i sentimentipacifisti, ma con una organizzazioneeconomica mondiale, l’umanità civile potrà essere salvata dal suicidio collettivo.”