“La mia strategia personale consiste nell’individuare una macchina, o un suo più vicino equivalente, che abbia l’aria di sapere dove sta andando e mettermi a seguirla. Raramente arrivo dove avevo intenzione di andare, ma spesso finisco dove avevo bisogno di arrivare.”
“La strategia è la via del paradosso. Così, chi è abile, si mostri maldestro; chi è utile, si mostri inutile. Chi è affabile, si mostri scostante; chi è scostante, si mostri affabile.”
“Gli esperti [nell’arte] del combattere inducono gli altri [a fare la prima mossa], e non vengono indotti a farla.”
“Se non si conoscono i piani dei signori vicini, non si possono stringere alleanze; se non si conosce la conformazione di monti e foreste, paesaggi pericolosi e acquitrini, non si possono muovere eserciti... Si rifletta con cura prima di muoversi; vince chi per primo conosce le strategie dirette e indirette.”
“Le vie che portano a conoscere il successo:1. Sapere quando si può o non si può combattere2. Sapersi avvalere sia di forze numerose che di forze esigue3. Saper infondere uguali propositi nei superiori e negli inferiori.”
“In un terreno aperto non ti accampare. In una zona di confine stringi alleanze. In una zona crocevia non restare. In un terreno chiuso elabora strategie. In un terreno di morte combatti.”