“Un indomabile impulso lo traeva senza requie, da un oceano all'altro.”
“L'uomo primordiale stava meglio perché ignorava qualsiasi restrizione pulsionale. In compenso la sua sicurezza di godere a lungo di tale felicità era molto esigua. L'uomo civile ha barattato una parte della sua felicità per un po' di sicurezza.”
“Per il solo fatto d’esser parte di una massa, l’uomo discende molti gradini nella scala della civilizzazione. Preso da solo, era forse un uomo civile; nella massa, è un istintivo, perciò un barbaro.”
“La religione è un'illusione, e deriva la sua forza dal fatto che corrisponde ai nostri desideri istintuali.”
“Per giudicare correttamente la moralità della masse, occorre tener conto del fatto che, nello stare insieme degli individui riuniti in una massa, tutte le inibizioni individuali scompaiono e tutti gli istinti crudeli, brutali, distruttivi, che nel singolo sonnecchiano quali relitti di tempi primordiali, si ridestano ed aspirano al libero soddisfacimento pulsionale. Per influsso della suggestione le masse sono però anche capaci di realizzazioni più alte, quali l’abnegazione, il disinteresse, la dedizione ad un ideale.”
“L'istinto della fuga esisterà sempre: anche se Pascal consigliava di passare la vita in una stanza.”