“E' curioso, la gente è capace di cambiarsi le tette, il naso, le labbra, ma nessuno penserebbe mai di cambiarsi il cervello. Quasi tutti potrebbero migliorarlo, e invece il cervello continua a tenerci nell'inganno, facendoci credere che non possiamo averne uno migliore. E' un organo sopravvalutato, senza ombra di dubbio.”
“Non è vero che non cambia mai nulla. Però costa fatica. Innanzitutto la fatica di conoscere, di sapere, di non rimanere all'oscuro. Ma sapere è un nostro dovere, oltre che un nostro diritto.”
“Cambiare è vivere. Il cambiamento è parte della vita. Miglioramento, progresso, evoluzione personale, fanno parte della nostra crescita.”
“Nel momento stesso in cui una persona decide di cambiare in maniera consapevole, è già cambiata!”
“Ho smesso di credere nei sogni molto presto, forse troppo presto, purtroppo. Il tempo passa, la coscienza matura. Ti rendi conto che la quotidianità è un altalenarsi di eventi: prima piove, poi di arcobaleni ne scorgi ancora e giorno dopo giorno si rischiarano i sensi. Per primo ritorna l’olfatto e il fiore d’oriente lascia posto agli agrumi della terra fertile. Segue l’udito che da piano diventa violino e chitarra e infine il tatto e l’uso degli occhi, il sapore di vero e la vista del domani.”
“Non ho mai pensato che avremmo potuto cambiare il mondo, ma penso che tutti i giorni si possono cambiare le cose.”