“- Fa male morire?- È più veloce che addormentarsi!”
“Eracle: Il tempo lenirà il dolore: ora la ferita è fresca. Admeto: Il tempo, se il tempo è la morte.”
“- Ferdinando Esposito: Tu devi ringraziare il fegato. [si porta le mani alla milza]- Lorenzo Bottoni: Lì non c'è il fegato, c'è la milza.- Ferdinando Esposito: Lo so, ma io soffro col fegato.”
“Era possibile che la felicità accecasse tanto una persona da non farle vedere il dolore altrui?”
“La tua capacità di conoscere la felicità dipende dalla tua capacità di conoscere il dolore.”
“Si scrive di cicatrici guarite, un comodo parallelo con la patologia della pelle, ma non esiste una cosa del genere nella vita di un individuo. Ci sono ferite aperte, a volte ridotte alle dimensioni di una punta di spillo, ma rimangono ferite.”