“Per affrontare le sfide della nostra epoca l’umanità deve sviluppare un più grande senso di responsabilità universale. Ognuno di noi deve imparare a lavorare non solo per se stesso, per la sua famiglia o la sua nazione, ma per il bene di tutta l’umanità. Oggi siamo così interdipendenti, tanto strettamente interconnessi gli uni con gli altri, che, senza un senso di responsabilità individuale, un sentimento di universale fratellanza e sorellanza, e la comprensione e la convinzione che veramente siamo una parte di un’unica grande famigliaumana, non possiamo sperare di superare i pericoli che minacciano la nostra stessa esistenza, né tantomeno credere di poter crearepace e felicità. ”
“Il motivo per cui le personedanno la colpa alle generazioni precedenti è che c'è solo un'altra scelta.”
“Non esiste la guerra inevitabile. Se accade, è per colpa degli uomini.”
“Strano però. Anche quando sai che deve finire... quando poi finisce, ti infliggi immancabilmente quella domanda: avrò fatto la cosa giusta?”
“E ti accorgi che l'unica cosa che avrai è quello che crei…”
“È sempre più agevole non pensare con la propria testa. Trovare una piccola, sicura gerarchia, e accomodarsi all’interno di essa. Non cambiare nulla, non rischiare la disapprovazione, non mettere in agitazione i colleghi. È sempre più facile lasciarsi governare.”