“Uno dei miei giochi favoriti di quando ero bambino era 'omicidio/suicidio'. Mio papà ci mostrava una foto e ci chiedeva: 'È stato un omicidio o un suicidio?'.”
“Sono un bambino che raccoglie conchiglie e pietruzze colorate lungo la spiaggia del tempo... sono terribilmente soddisfatto, infinitamente appagato, felice: non so chi sono perché non sono.”
“Ciò che ricordiamo dall’infanzia lo ricordiamo per sempre - fantasmi permanenti, timbrati, inchiostrati, stampati, eternamente in vista.”
“I bambini sono bambini e i bambini si occupano di cose da bambini.”
“Fino a sei anni l’uomo è prigioniero di genitori, di bambinaie o d’istitutrici; dai sei ai ventiquattro è sottoposto a genitori e professori; dai ventiquattro è schiavo dell’ufficio, del caposezione, del pubblico e della moglie; tra i quaranta e i cinquanta vien meccanizzato e ossificato dalle abitudini (terribili più d’ogni padrone) e servo, schiavo, prigioniero, forzato e burattino rimane fino alla morte.”
“I figli degli imbecilli, essendo allevati e istruiti da padriimbecilli, diventeranno sempre più raffinatamente imbecilli.”