“Trovati il migliore agente sulla piazza e un buon avvocato. È il mestiere che faceva mio padre.”
“Che vuol dire «grande avvocato»?Vuol direavvocatoutile ai giudici per aiutarli a decideresecondogiustizia, utile al cliente per aiutarlo a far valere le proprie ragioni. Utile è quell'avvocato che parla lo stretto necessario, che scrive chiaro e conciso, che non ingombra l'udienza con la sua invadente personalità, che non annoia i giudici con la sua prolissità e non li mette in sospetto con la sua sottigliezza: proprio il contrario, dunque, di quello che certo pubblico intende per «grande avvocato».”
“Inutile la chiarezza, se il giudice, vinto dalla prolissità, si addormenta. Più accetta la brevità, anche se oscura: quando un avvocato parla poco, il giudice, anche se non capisce quello che dice, capisce che ha ragione.”
“Bisognerebbe che ogni avvocato, per due mesi all'anno, facesse il giudice; e che ogni giudice, per due mesi all'anno, facesse l'avvocato. Imparerebbero così a comprendersi e a compatirsi e reciprocamente si stimerebbero di più.”
“Gli avvocati non sono né giocolieri da circo, né conferenzieri da salotto: la giustizia è una cosa seria.”
“Assai spesso i giudici, per la tendenza che ogni uomo sente di proteggere i deboli contro i forti, sono tratti senza accorgersene a favorire quella parte che è difesa peggio: un difensore inesperto può fare talvolta, se trova un giudice di cuore generoso, la fortuna del suo cliente.”