“Il buon cittadino è quello che non può tollerare nella sua patria un potere che pretende d'essere superiore alle leggi.”
“La tirannia di un principe in un'oligarchia non è pericolosa per il bene pubblico quanto l'apatia del cittadino in una democrazia.”
“Tutto sarebbe perduto se lo stesso uomo, o lo stesso corpo di maggiorenti, o di nobili, o di popolo, esercitasse questi tre poteri: quello di fare le leggi, quello di eseguire le decisioni pubbliche, e quello di giudicare i delitti o le controversie dei privati.”
“Tali sono i princìpi dei tre governi; ciò non significa che in una certa repubblica si sia virtuosi, ma che si deve esserlo. Ciò non prova neppure che in una certa monarchia si tenga in conto l’onore e che in uno stato dispotico particolare domini il timore; ma solo che bisognerebbe che così fosse, senza di che il governo sarà imperfetto.”
“I fiumi corrono a mescolarsi nel mare: le monarchie vanno a perdersi nel dispotismo.”
“Fare l'elemosina a un uomonudo, per strada, non esaurisce gli obblighi dello Stato, che deve assicurare a tutti i cittadini la sopravvivenza, il nutrimento, un vestiredignitoso, e un modo di vivere che non contrasti con la sua salute.”