Viviamo in un'epoca in cui le parole "impossibile" e "irrisolvibile" non sono più parte del vocabolario della comunità scientifica. Ogni giorno ci avviciniamo di più alle prove che non solo minimizzano i sintomi di malattia, ma li eliminano.
“Se l'umanità non progredisce nella stessa misura in tutte le parti del mondo la responsabilità non è della scienza, ma dell'ignoranza dei benefici che se ne possono trarre e delle cattive sceltepolitiche.”
“Una cosa è certa: visto che la crescita infinita non esiste, in un mondo finito, prima o poi dovremo smettere di crescere.”
“All'Italia serve una politica industriale che consenta una crescitareale, basata su modelli di sviluppo sostenibile tanto a livello economico, quanto sociale e ambientale.”
“Molti progressi nella scienza vengono quando una persona per una ragione o per l'altra è costretta a cambiarecampo.”
“Noi non crediamo più nel progresso. Non è forse un progresso?”