I mass media, col loro culto della celebrità e il relativo contorno di fascino e richiami sensazionali, hanno fatto dell'America un paese di fan, di spettatori. Dando corpo e sostanza ai sogni narcisistici di fama e gloria, incoraggiano l'uomo comune a identificarsi con gli idoli dello spettacolo e a odiare la "massa", moltiplicando le sue difficoltà ad accettare la banalità dell'esistenza quotidiana.
“Un giorno o l'altro succederà un altro disastro, come quello dell'11 settembre, e non ho ancora visto le Nazioni Unite agire concretamente contro Iran e Corea del Nord.”
“Senza Carter non avremmo avuto Reagan, e senza Reagan probabilmente l'Unione Sovietica sarebbe ancora in vita.”
“Il miglior programma di sussidi americano? Il lavoro.”
“L'America è uno dei più bei paesi che siano mai stati rubati da qualcuno.”
“Siamo un grande paese, dove chiunque può crescere fino ad diventarepresidente... eccetto me.”