“Continua ad accarezzarsi l'ego, magnifico!”
“L'arciere che si innamora del proprio arco, non coglie il bersaglio.”
“Chi riflette troppo potrà esserne compiacente per poco.”
“Quanto più uno possiede in se stesso, di tanto meno egli necessita del mondo esterno. Ecco perché la superiorità dello spirito rende poco socievoli.”
“La superbia è una grande stima di se stessi che procede dal proprio interno, ed è quindi diretta, mentre la vanità è un’aspirazione a ottenerla dal di fuori, cioè indirettamente. In conformità con ciò, la vanità rende loquaci, e la superbia rende taciturni.”
“La più umile specie di superbia è l'orgoglio nazionale. In chi ne è affetto esso rivela infatti la mancanza di qualità individuali delle quali potrebbe andare orgoglioso; altrimenti non ricorrerebbe a ciò che condivide con tanti milioni di individui.”