“Non conoscere la vita privata degli attori ci permette di guardare ai personaggi che interpretano in modo puro e di credere alla realtà che creano recitando.”
“Considero che la cosa più importante, per fare bene il lavoro di attore o di attrice, sia l'atteggiamento verso il regista. Con lui penso che debba esistere una specie di transfert: l'attore deve capire quello che il regista si aspetta e a questo punto gli basterà seguire quella prima intuizione, una specie di impulso. Il segreto è nel lasciarsi andare.”
“Penso che la mia vita mi sia servita molto di più, per il mestiere di attrice, di quei pochi mesi di Centro Sperimentale che ho frequentato subito dopo essere arrivata in Italia.”
“Sono un caratterista.”
“Io penso che sia dovere dei commediantiscoprire dove la linea è tracciata e superarla deliberatamente.”
“Mi è piaciuto lavorare in televisione, ma cambiare regista ogni settimana era davvero un problema.”