“Nella prossima vita voglio essere un gatto. Dormire venti ore al giorno e aspettare che ti diano da mangiare. Starsene seduti a leccarsi il culo. Gli umani sono dei poveretti, rabbiosi e fissati.”
“Lo studio dei ritratti di famiglia è sufficiente per convertire un uomo alla dottrina della reincarnazione.”
“Lo scopo di una rinascita nel buddismo è quello di adempiere a compiti che non sono stati soddisfatti in una vita precedente. Perciò rinascerò in un posto dove tutto questo sarà più facile. Di sicuro sarà in un Paese libero e non in Tibet.”
“Qualsiasi ipotesi di beatitudine eterna, di reincarnazione, non ha per me alcun interesse se non è collegata in qualche modo con il passato. Quando non si ha memoria del già vissuto, che senso ha parlare di reincarnazione? A che serve sapere che in un’altra vita sono stato Giulio Cesare se di questa precedente esperienza non conservo alcun ricordo e insegnamento?”
“Rinascere di nuovo, come dice il Libro tibetano dei morti. È veramente così. Cristo, speriamo di sì, perché in questo caso ci incontreremo di nuovo.”
“Perché già, a volte, sono stato un ragazzo e una ragazza, e un cespuglio e un uccello e un pesce muto nelle acque del mare.”