“L’uomo è una sommatoria di fetori e pulsioni sempre negative, un animale tollerabile solo nell’unica dimensione che lo mette in condizione di non nuocere: la solitudine.”
“La sua solitudine sprigionava quell’essenziale e indefinito desiderio di agire e spingersi più avanti che è il vivere.”
“Non ci si stanca di stare quaranta anni in propria compagnia, si finisce per sopportarsi come una noia e trascinarsi come una palla al piede.”
“La miseria mi fa più paura che la solitudine, perché quella è umiliazione e degrado, e questa è soltanto noia o tristezza.”
“È imbarazzante essere visti quando stai male. E quando uno sta morendo vuole essere lasciato solo.”
“Credo che la ricerca dell'Assoluto, di ciò che ci fa uomini, sia un processo individuale, un percorsosolitario. Questo non significa che non bisogna misurarsi con gli altri, ma è necessario farlo solo dopo aver raggiunto punti saldi, valori incrollabili.”